Davide
Head Barman
“Il complimento che ci fanno più spesso? È perfetto.”
Monchery: l’after dinner firmato ColorHotel
Lo conosci il nostro cocktail per l’after dinner? È unico e speciale, perché è stato creato da me e Davide in esclusiva per i clienti del ColorHotel: si chiama Monchery.
Forse hai un po’ di curiosità su come funziona la preparazione dei cocktail, per questo, prima di parlarti meglio di Monchery vorrei farti una veloce panoramica sulle tecniche più utilizzate da noi barman per miscelare gli ingredienti e preparare i drink. L’arte di creare cocktail è variegata, servono metodo e un po’ di magia.
Build
Build è la tecnica più semplice tra tutte. Prevede di inserire gli ingredienti direttamente all’interno del bicchiere che verrà utilizzato per servire il cocktail. Si preparano così il Negroni o l’Americano, per esempio.
Necessario: bar spoon per mescolare e unire tutti gli ingredienti
Shake & Strain
Prevede di andare a shakerare il drink e di trattenere il ghiaccio filtrando (to strain in inglese) gli ingredienti precedentemente shakerati all’interno della coppa.
La usiamo quando ci sono sostanze di diversi pesi come frutta o spezie, che devono essere miscelate vigorosamente (con lo shaker) per mescolarsi bene tra loro, creando così una texture omogenea e uniforme che durerà per tutto il tempo della bevuta del cocktail. Si fanno così il Martini o il Margarita.
Necessario: shaker, strainer
Stir & Strain
Questa tecnica prevede l’unione degli ingredienti all’interno di un mixing glass, un recipiente in vetro in cui viene versato anche del ghiaccio e mescolato con un bar spoon. Il ghiaccio serve per regolare la diluizione del drink e alleggerire così le componenti alcoliche del cocktail che altrimenti risulterebbero troppo aggressive. Poi si scola il drink all’interno del bicchiere e si divide dal ghiaccio.
Necessario: mixing glass, bar spoon, strainer
Muddled
Lo strumento necessario per questa tecnica è il muddler: un pestello. Si utilizza in particolare per la preparazione di cocktail in cui sono presenti agrumi. Un esempio è la Caipirinha in cui si pesta il lime.
Necessario: muddler
Mix
Nel mix si utilizza un mixer per emulsionare gli ingredienti e ottenere un risultato fresco e non ghiacciato. Versiamo poi il composto nel bicchiere di servizio pieno di ghiaccio e... voilà! Les jeux sont faits!
Necessario: mixer
Blended
Questa tecnica, utilizzata per la preparazione dei cocktail frozen, prevede l’utilizzo del blender, un frullatore professionale. Gli ingredienti vengono inseriti nel frullatore insieme a una quantità di ghiaccio ben precisa.
Necessario: blender
Ora che ne sai di più, dedichiamoci al nostro Monchery.
Ingredienti del Monchery
- 4 cl Porto Red
- 2 cl Cherry Brandy
- 2 cl crema di cacao bianca
- 1 cioccolatino fondente
- per la decorazione, una ciliegia al maraschino
Servito gelato in doppia coppa Martini di cristallo, questo cocktail rispetta nel gusto il suo nome e assomiglia alla famosa pralina Ferrero.
Alle spalle di questo drink ci sono state settimane di prove e assaggi fino ad arrivare al risultato finale che desideravamo. Questo cocktail si prepara unendo alcune delle tecniche di cui ti ho parlato poco fa: blending, mixing e straining. Ormai conosci le loro caratteristiche, no? :)
Il Monchery è sicuramente uno dei nostri articoli più personali, che piace a chi vuole prolungare le sensazioni provate durante la cena gourmet, con un after dinner dal gusto classico, proposto in un cocktail fresco e moderno.
Guarda come viene preparato!
Pamela prepara il cocktail Monchery